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lunedì 17 dicembre 2012

Prima donna al governo in Corea del Sud?

Il prossimo 19 dicembre ci saranno le ultime elezioni del 2012: in Corea del Sud si apre la corsa alle presidenziali per la guida del governo di un paese che è riuscito in pochi decenni ad essere la 11° economia del pianeta (dati OECD). Diversi i nome di marchi che hanno reso famoso questo stato, prima fra tutti la Samsung. non ultimo il divertente e banale balletto apparso su youtube 'Gangnam style' che ha portato in pochi giorni milioni di visite.
Un paese che sta rallentando leggermente la sua strabilinate crescita, ma che con il suo 3,8% di Pil (secondo  il centro di ricerca di HSBC) è lontanissimo dagli standard di crescita occidentali.
Oggi i due sfidanti sono Park Geun-hye, figlia del vecchio generale assassinato nel 1979, che aveva iniziato il grande rilancio della nazione, rappresentante del partito di centro-destra del Saenuri e Moon Jae-in, avvocato e attivista dei diritti umani, rappresentante del partito di centro-sinistra Democratic United Party.
Secondo il Time la candidata si porta il peso dell'eredità del padre, autoritario leader scampato ad un attentato, in cui perse la vita la moglie nel 1974, ma non a quello di un generale che lo assassinò nel 1979. Lei ha dichiarato: "proprio perchè conosco bene mio padre so anche quali sono le differenze tra me e lui, tra la mia politica e la sua visione".
La Corea del Sud, che si trova al 108° posto della classifica del World Economic Forum sulla differenza di genere, farebbe un posso storico nel proclamare la vittoria alla prima ed unica candidata donna. Secondo gli analisti il partito di Park troverebbe proseliti nella classe media e tra gli over 50enni, mentre i giovani sarebbeero più vicino al candidato di centro-sinistra.
Park è una donna single e senza figli, in un mondo dove le donne sono emarginate nel lavoro, dove il loro salraio è 39% inferiore a quello degli uomini. Ha puntato molto sul combattere la discriminazione sulle donne, aumentare i benefici sulla maternità e il supporto alle donne-madri.
Anche l'aspetto geopolitico rileva un importante aspetto che recentemente è tornato alla ribalta. La crescita impetuosa della Cina, la crisi economica del Giappone e il suo ritorno patriottico, l'emergere e il consolidarsi delle altre economie del sud est asiatico, come Vietnman, Indonesia e Filippine.
Entrambi i candidati si presentano come 'il cambiamento'.
vedremo a breve chi otterrà il maggior credito sul cambiamento promesso di cui ha bisogno veramente il paese.

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